Regione Lazio: l’assemblea regionale ci costa più di 5 milioni!

(fonte repubblica.it) Qualche mese fa ci siamo occupati di quanto ci costano i lor signori che siedono nel consiglio regionale del Lazio. Torniamoci sopra. Cominciamo con il dire che dal 2009 ad oggi spendiamo circa il 20% in più e che, in pratica, ognuno di loro ci costa quanto una bella villetta unifamiliare.
Mentre molti cittadini sono costretti a far quadrare il proprio bilancio familiare, spesso riducendo anche i consumi alimentari, i 71 consiglieri (che occupano 79 poltrone) accumulano cariche, emolumenti e prebende. I 71 non si fanno mancare proprio nulla: 4 sono anche segretari del Consiglio, 17 fanno i capigruppo (ma in 8 “gruppi” c’è un solo consigliere), ci sono poi 19 presidenti e 57 vice per 19 commissioni (sono 8 in Lombardia e 15 quelle di Camera e Senato).
I signori consiglieri percepiscono diaria e indennità di ruolo (4.252 più 4.003 euro al mese) ma anche l’indennità di funzione, che va dai 2.311 euro per il presidente del Consiglio regionale ai 594 euro dei vicepresidenti di commissione. Ci sono poi i rimborsi spese per gli spostamenti con auto di proprietà (40 centesimi al chilometro) elargiti con semplice autocertificazione. E così, tra riffa e arraffa, i costi dell’assemblea regionale arrivano a 5 milioni e 300mila euro. Non bisogna poi dimenticare che, ad esempio, nei primi sei mesi del 2011, 45 esperti (ex assessori ed ex consiglieri, amici e amici degli amici) ci sono costati un milione e 60mila euro.
Quali risultati in termini di efficienza e buona amministrazione hanno poi prodotto è sotto gli occhi di tutti.
Siamo lontani anni luce da quell’idea di politica, incarnata da Enrico Berlinguer, che si pone al servizio del bene comune e che svolge con responsabilità e dignità il suo ruolo.

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