Da Socrate a Cicerone, passando per B.

“Il rispetto della legge non è subordinato al nostro interesse particolare: essa va rispettata anche quando la si ritiene ingiusta, ma al contempo è nostro dovere fare di tutto per cambiarla col consenso degli altri”   (Socrate, 400 A.C.)

Sono passati oltre 2.400 anni dall’ epoca del grande filosofo ateniese (uno dei più importanti esponenti della nostra cultura)  e ancora ci sono persone con idee confuse circa la legalità e il vivere civile.

Tra i Principi fondamentali della Nostra Costituzione, l’articolo 3 recita così: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”.

Viene riconosciuto alla  Costituzione Italiana di essere una delle migliori del mondo. Ciononostante qualcuno sta tentando di violarla ignorandola. Alcuni cittadini  insigniti di cariche pubbliche, poiché eletti dal popolo, non accettano di stare di fronte alla … Continua a leggere

Ultimatum

Il carismatico pregiudicato di Arcore minaccia di far cadere il governo, se non si troverà una soluzione che gli eviti  la decadenza da Senatore. La Giunta per le elezioni del Senato se ne occuperà il 9 settembre ed è perciò prevedibile che  nelle prossime due settimane vedremo i fuochi d’artificio da parte del Pdl.

Berlusconi è disposto a rischiare anche le elezioni anticipate ed pronto a un’offensiva mediatica, che porterebbe alla crisi del governo Letta ( ha dato ai suoi dieci giorni di tempo per trovare un accordo col Pd per evitare la fine di questo esecutivo).

Un ultimatum, un’intimidazione.

Mi viene in mente l’immagine di Totò nel film Guardie e ladri . Qui però la scena è a parti invertite (è il poliziotto che tenta di intimidire il ladro ) :  Aldo Fabrizi poliziotto, dopo un lungo inseguimento a piedi, ha raggiunto Totò ladro; i due sono a breve distanza, entrambi … Continua a leggere