Qualcuno di voi ha letto la lettera aperta inviata dal PDL al sindaco Ricceri e, soprattutto, ci ha capito qualcosa? Dopo attenta, ripetuta e rispettosa, lettura si potrebbe affermare che il PDl di Riano ha scelto una linea “cattivista”. Che cosa questo significhi per i cittadini di Riano al momento non è dato sapere. Comunque, i primi frutti della nuova linea sono alcuni insulti sparsi per il sindaco Ricceri e l´accusa di essere un bugiardo all´assessore Abbruzzetti reo di aver mentito per giustificarsi dopo essere arrivato in ritardo ad una assemblea pubblica “indetta al fine di portare avanti la battaglia per il salvataggio del nostro amato territorio” e, soprattutto, per aver comunicato che il sindaco si dispiaceva di non poter partecipare, all´assemblea medesima, per impegni precedenti. Dalla lettera, però, si intuisce che il servizio informativo del PDL dispone di interessanti informazioni che collegano l´assenza a non ben precisati arrosticini di pecora, di cui sarebbe ghiotto il sindaco Ricceri. L´interesse di questo specifico passaggio per i cittadini ci è però ignoto.
Quelli del PDL si piccano poi perché il sindaco attribuisce un atteggiamento poco incisivo, sulla questione discarica, alla precedente amministrazione di centrodestra e indicano un terna di date (n.d.r. 9-13-29 per chi gioca) su cui improvvisarsi azzeccagarbugli, spulciare negli atti ufficiali del comune e ricredersi di tale affermazione. Boh?
Continuano dicendo di aver manifestato contro gli zingari (?!?) e poi suggeriscono al sindaco di cercarsi in casa il re dei furbi (?!?!?).
Non per populismo ma quando qualcuno afferma che il politichese è incomprensibile dice una verità sacrosanta.
L´unico passaggio chiaro, e condivisibile, è quello dove si chiede al sindaco di rappresentare tutti i cittadini.
Scivoloso, per loro, invece parlare delle percentuali raggiunte da “Cambia Riano” alle elezioni amministrative. Per due motivi. Primo perché affermare che l´uscita dall´alleanza di Sel abbia ridotto i consensi non è cosa verificabile e, a naso, il continuo scambio di amorosi sensi tra i dirigenti di quel partito e le destre rianesi (addirittura sui festeggiamenti per la festa della liberazione) non dovrebbero aver fatto piacere a chi ha voluto votare un partito di sinistra. Il secondo perché le certificabili elezioni amministrative della settimana scorsa hanno visto crollare ovunque il PDL. Ovunque e non a Riano? Possibile ma improbabile.
Ah, per chiudere, il PDL afferma che, secondo loro, i Rianesi possono fare a meno del sindaco eletto mentre loro si daranno da fare per individuare i nemici di Riano. Suggeriamo di iniziare da una certa Polverini e da tal Alemanno.
Quelli del PDL si piccano poi perché il sindaco attribuisce un atteggiamento poco incisivo, sulla questione discarica, alla precedente amministrazione di centrodestra e indicano un terna di date (n.d.r. 9-13-29 per chi gioca) su cui improvvisarsi azzeccagarbugli, spulciare negli atti ufficiali del comune e ricredersi di tale affermazione. Boh?
Continuano dicendo di aver manifestato contro gli zingari (?!?) e poi suggeriscono al sindaco di cercarsi in casa il re dei furbi (?!?!?).
Non per populismo ma quando qualcuno afferma che il politichese è incomprensibile dice una verità sacrosanta.
L´unico passaggio chiaro, e condivisibile, è quello dove si chiede al sindaco di rappresentare tutti i cittadini.
Scivoloso, per loro, invece parlare delle percentuali raggiunte da “Cambia Riano” alle elezioni amministrative. Per due motivi. Primo perché affermare che l´uscita dall´alleanza di Sel abbia ridotto i consensi non è cosa verificabile e, a naso, il continuo scambio di amorosi sensi tra i dirigenti di quel partito e le destre rianesi (addirittura sui festeggiamenti per la festa della liberazione) non dovrebbero aver fatto piacere a chi ha voluto votare un partito di sinistra. Il secondo perché le certificabili elezioni amministrative della settimana scorsa hanno visto crollare ovunque il PDL. Ovunque e non a Riano? Possibile ma improbabile.
Ah, per chiudere, il PDL afferma che, secondo loro, i Rianesi possono fare a meno del sindaco eletto mentre loro si daranno da fare per individuare i nemici di Riano. Suggeriamo di iniziare da una certa Polverini e da tal Alemanno.