Il tiro della spazzatura

Il tempo passa e le cose cambiano. Quelli meno giovani ricorderanno che su un lato di piazza degli Eroi a La Rosta, quella che affaccia sulla macchia, c’’era una struttura per il tiro al piattello. Oggi, non sappiamo se per nostalgia, c’’è chi si esercita in quello stesso punto nel lancio dei sacchi. Sacchi pieni di spazzatura. Noi siamo certamente pacifisti e non amiamo le armi, neppure quelle sportive, ma non nascondiamo che il primo istinto ci porterebbe ad augurare agli attuali lanciatori di fare la fine dei piattelli.

Poi però, più pacatamente, ci limitiamo ad auspicare che il disprezzo della società civile e le sanzioni comminate da chi ne ha l’autorità blocchino il braccio di questi infami lanciatori.

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3 reazioni a Il tiro della spazzatura

  1. andrea ha scritto:

    La nuova disciplina sportiva che sta prendendo sempre più piede… il “lancio FURTIVO del sacchetto della mondezza”, consiste nel uscire di casa con i rifiuti quotidiani, fare un innocente giro in auto , meglio se al monte, quindi appunto furtivamente sganciare il tutto dal finestrino.
    Non bisogna avere particolari requisiti intellettivi o fisici, piuttosto avvantaggiati sono i buzzurri di professione, ancor meglio se idioti e con un unico neurone assolutamente inattivo, si vince spesso, almeno fino a quando, dopo averla sempre fatta franca qualcuno non li acchiappa accompagnandoli a calci in c… al traguardo.
    Sono aperte le iscrizioni.

  2. augusto rocchi ha scritto:

    Secondo la mia opinione se si facessero piu’
    controlli a chi affitta cantine come appartamenti
    o chi non ha il contratto di affitto registrato
    credo che qualche sacchettino in meno ci sia.

    Se poi magari ci affacciamo in qulche cantiere
    magari la mattina presto o la sera, assaporate
    lo sgrdevole odore della plastica bruciata.

    ciao

  3. Federica Capannolo ha scritto:

    Il “problema” nasce con l’arrivo della differenziata. I residenti di Riano sono circa 10.000 …noti. Riano è cosparsa di rifiuti nelle vie secondarie, per. es. Lo stesso succede nei paesi limitrofi. Cumuli di sacchetti anche lungo le vie Flaminia e Tiberina. Per arginare questo fenomeno bisogna vigilare e controllare e questo è dovere delle amministrazioni e di tutti gli organi locali competenti.

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