Il PD provinciale chiarisce (finalmente) la sua posizione su Pian dell’Olmo

Questo l’ordine del giorno approvato oggi dalla direzione provinciale del PD:

“La gestione dei rifiuti di Roma evidenzia il fallimento dell’amministrazione del Sindaco Alemanno.

Il mancato completo funzionamento degli impianti di trattamento dei rifiuti ed il conferimento del “tal quale” in discarica ha determinato l’apertura delle procedure di infrazione da parte della Commissione Europea nei confronti della regione Lazio.

Se da un lato è necessaria e giusta la decisione di chiudere la discarica di Malagrotta dall’altro è necessario che Roma Capitale si assuma pienamente le proprie responsabilità:

  • Intensificando la raccolta differenziata;
  • Facendo funzionare a pieno regime gli impianti di trattamento dei rifiuti, in modo da non conferire più “tal quale” in discarica;
  • Individuando, nell’ambito del proprio territorio, i siti necessari alla chiusura del ciclo dei rifiuti.

La Regione Lazio si assuma le proprie responsabilità attraverso l’approvazione di un piano dei rifiuti credibile e che separi l’ATO di Roma Capitale da quello della Provincia di Roma.

Il territorio della provincia di Roma già attualmente fa il proprio dovere, da un lato, avendo individuato e realizzato le discariche e gli impianti necessari alla chiusura del proprio ciclo dei rifiuti. Impianti che soddisfano completamente le esigenze di smaltimento dei rifiuti prodotti. Dall’altro lato, attraverso l’attivazione, grazie ai finanziamenti dell’Amministrazione provinciale di Roma, della raccolta differenziata “porta a porta” in gran parte dei Comuni.

Non appaiono né chiare né, tanto meno, convincenti le motivazioni che hanno portato il Commissario straordinario all’individuazione del sito di Pian dell’Olmo quale luogo deputato ad ospitare la discarica provvisoria. I vincoli di carattere urbanistico ed ambientale, evidenziati anche dalla commissione tecnica del Ministero dell’Ambiente, che caratterizzano quella zona sono infatti manifesti e rendono non solo comprensibili ma anche assolutamente legittime le proteste delle popolazioni locali, che in questi giorni e in queste ore sono agli onori delle cronache.

Per tutto questo chiediamo al Commissario straordinario di riconsiderare la scelta di individuare “Pian dell’Olmo” quale sito per la discarica provvisoria dei rifiuti di Roma Capitale.”

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