Quando lo tsunami discarica si è abbattuto sulla nostra comunità anche l´attività del Partito Democratico ne è stata sconvolta. Senza proclami populisti, senza l´ansia della ribalta, abbiamo dedicato tutte le nostre energie al contrasto, informato, della scelta scellerata che il governo di centrodestra ha voluto prendere sulle nostre teste. Abbiamo sostenuto la nascita del Coordinamento Riano no Discarica con spirito unitario, non proponendo figure politiche ma un tecnico di valore come Giorgio Coppola. Abbiamo coinvolto tutte le istanze, provinciali e regionali, del nostro partito – anche contrastando pubblicamente scelte che ritenevamo sbagliate – portando tutto il Partito Democratico sulle nostre posizioni. Siamo stati i primi promotori e sostenitori di un appello al Capo dello Stato che ha raccolto oltre 3 mila firme e abbiamo tentato un´opera di informazione continua. Infine, e soprattutto, non abbiamo mai fatto mancare il nostro convinto sostegno all´operato dell´amministrazione Ricceri.
Detto questo, e confermando che il nostro impegno non verrà meno finché la battaglia non sarà stata vinta, noi sentiamo il dovere di allargare il nostro sguardo. Non siamo un partito monotematico, sappiamo dare le giuste priorità, ma non chiudiamo gli occhi davanti ai problemi che la nostra comunità deve affrontare perché la vita di ognuno di noi, a partire da quella dei più deboli, possa migliorare. Allora riapriamo l´agenda. Quasi dieci mesi fa abbiamo presentato ai cittadini un programma elettorale che individuava criticità e possibili soluzioni. Su quel programma abbiamo raccolto voti e da li vogliamo ripartire. L´ambiente, la viabilità e i trasporti, la scuola, l´urbanistica e le infrastrutture, il lavoro, la cultura e le politiche giovanili, i servizi sociali. Su ognuno di questi temi il Partito Democratico vuole elaborare, insieme ai cittadini, una sua proposta operativa da sottoporre all´esame dell´Amministrazione Comunale. Noi siamo fermamente convinti che l´unica via democratica passi per la partecipazione e che il ruolo dei partiti sia solo quello di favorire l´emergere di istanze utili alla crescita materiale e civile dei cittadini, non certo la ricerca di piccoli, o grandi, interessi personali.
Detto questo, e confermando che il nostro impegno non verrà meno finché la battaglia non sarà stata vinta, noi sentiamo il dovere di allargare il nostro sguardo. Non siamo un partito monotematico, sappiamo dare le giuste priorità, ma non chiudiamo gli occhi davanti ai problemi che la nostra comunità deve affrontare perché la vita di ognuno di noi, a partire da quella dei più deboli, possa migliorare. Allora riapriamo l´agenda. Quasi dieci mesi fa abbiamo presentato ai cittadini un programma elettorale che individuava criticità e possibili soluzioni. Su quel programma abbiamo raccolto voti e da li vogliamo ripartire. L´ambiente, la viabilità e i trasporti, la scuola, l´urbanistica e le infrastrutture, il lavoro, la cultura e le politiche giovanili, i servizi sociali. Su ognuno di questi temi il Partito Democratico vuole elaborare, insieme ai cittadini, una sua proposta operativa da sottoporre all´esame dell´Amministrazione Comunale. Noi siamo fermamente convinti che l´unica via democratica passi per la partecipazione e che il ruolo dei partiti sia solo quello di favorire l´emergere di istanze utili alla crescita materiale e civile dei cittadini, non certo la ricerca di piccoli, o grandi, interessi personali.