Dichiarazione del Consigliere regionale Rocco Berardo, Vice presidente Commissione Ambiente
1) dal Piano regionale dei rifiuti si evince che i quattro impianti di Tmb presenti a Roma (Rocca Cencia, Via Salaria, Malagrotta uno e Malagrotta due) hanno una portata autorizzata/massima di 935.000 tonnellate/anno, cioè circa 2560 tonnellate/giorno, quindi teoricamente il deficit di trattamento non è di 1000 tonnellate al giorno ma di circa 1500.
2) Gli impianti richiamati dal Prefetto non sono mai entrati a pieno regime, questo perché alcuni di essi sono obsoleti e perché la tariffazione ha sempre favorito lo sversamento del tal quale, da questo
si evince che la quantità massima di trattamento è solo teorica e non reale.
3) Il divieto di conferimento di tal quale in discarica risale ad una Direttiva europea del 1999 recepita dalla legge nazionale del 2005, facendo solo riferimento all´ordinamento interno, quindi, da sei anni il conferimento dei rifiuti a Malagrotta è illegale, qualcuno ci spieghi, visto che ancora non ci è chiaro, del perché nella discarica più grande d´Europa si è per tanti anni continuato a conferire indifferenziato in discarica e, a Riano e Corcolle, da domani si dovrebbe conferire solo FOS (frazione organica stabilizzata).
Non comprendiamo quali azioni straordinarie la Giunta Polverini
abbia messo in campo per scongiurare che Quadro Alto e Corcolle diventino le nuove Malagrotta.