Esposto alla Procura della Repubblica

Chiunque fosse intenzionato può presentare il seguente esposto alla procura della repubblica, Viale Nicolò Arnaldi, 19 – 00019 TIVOLI Sarebbe opportuno inoltrarlo per conoscenza anche a: – Presidente pro-tempore Regione Lazio – Via C. Colombo 212, 00145 ROMA – Sindaco pro-tempore Roma Capitale – P.zza del Campidoglio 1, 00186 ROMA – Presidente pro-tempore Provincia di Roma – Via IV Novembre 119/a, 00187 ROMA – Prefetto di Roma – Commissario delegato ex OPCM 3963/2011 – Via IV Novembre 119/a, 00187 ROMA Buona fortuna a tutti Fabrizio Paramucchi

Si continua a tergiversare?

Il lavoro dei consiglieri regionali impegnati nella commissione Ambiente sul piano regionale rifiuti fanno ci fa pensare a quello dei marinai impegnati a chiudere le sedie a sdraio mentre il Titanic affondava. Per carità, prevedere campagne di sensibilizzazione finalizzate a riduzione, riuso e massimo riciclo dei rifiuti è utile. Così come prevedere che la Regione, gli enti locali, gli enti dipendenti e le società a prevalente capitale pubblico promuovano l’uso di materiali riusabili nelle mense, la raccolta differenziata e quella dei prodotti esauribili dell’informatica. Non vogliamo neppure sottovalutare la differenziazione, nelle scuole, delle frazioni secche e umide, compreso il compostaggio né che si dia il via libera alla pubblicizzazione annuale per ogni comune e provincia della produzione totale e di quella pro-capite di rifiuti solidi urbani. Tutto lodevole, ci mancherebbe, ma la “ciccia” dov´è?

Le firme a Napolitano: evviva la democrazia!

Quando, come circolo del Partito Democratico di Riano, ci siamo fatti carico dell’appello per la democrazia rivolto al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, abbiamo creduto giusto assumere solo un ruolo di servizio.
Abbiamo allora presentato l’appello al coordinamento “Riano No Discarica” e a tutte le altre associazioni e ai movimenti del territorio che, generosamente, hanno deciso di sostenerlo. Lo abbiamo reso disponibile sul nostro sito e abbiamo allestito banchetti per la raccolta delle firme. Evitando, in ogni momento, di apporre un simbolo di partito.
Oggi che le oltre 4.000 firme sono nelle mani della Presidenza della Repubblica, accompagnate anche da un appello dello stesso tenore firmato dai Sindaci della nostra area, ci sentiamo in dovere di ringraziare le migliaia di cittadini che hanno voluto far sentire la propria voce a difesa del territorio, della salute e delle regole democratiche. Un grazie quindi a tutti quelli che hanno sostenuto … Continua a leggere