Abbi sete, Riano

È iniziata l’estate e sono arrivati i giorni di fuoco. Un bel caldo afoso ci accompagna durante il giorno, ma fiduciosi di una bella rinfrescata serale continuiamo a soffrire in silenzio i raggi solari impertinenti.

Apriamo il rubinetto per lavarci le mani stanche del traffico e del lavoro, quando esce l’ultima gocciolina che peraltro è li ad attenderci dalla mattina.

Un altro blackout dell’acqua. E stavolta, se proprio lo volevamo fare, non possiamo dare la colpa alla neve.

4: nel giro di una manciata di mesi. Queste sono le volte in cui i rianesi hanno dovuto barcamenarsi in intere giornate consecutive senza acqua, con fantasiosi stratagemmi per “sfangare” quantomeno la pulizia personale.

Timidamente le sorelle della gocciolina della mattina forse hanno intenzione di tornare, finalmente.

La domanda che è normale farsi ora è: quando sarà la quinta volta? Sappiamo che le tubature sono quelle che sono, ma la manutenzione dov’è? … Continua a leggere

Non si può celebrare chi ha fatto, in collaborazione con i nazisti, strage di partigiani e civili italiani

Appello dell’ANPI di Roma.

Il prossimo 19 giugno nella sala Pietro da Cortona dei Musei Capitolini dovrebbe essere ospitata la terza edizione del “premio Duelli-Gallitto”, un evento dedicato alla memoria dell’ausiliaria scelta Raffaella Duelli e del comandante Bartolo Gallitto, entrambi della X MAS, organizzato dall’associazione “X flottiglia MAS” e da quelle “Campo della Memoria” ed “Armata Silente”. Queste sono organizzazioni di chiara matrice nostalgica e revisionista, nate per celebrare la repubblica sociale italiana ed il fascismo. In particolare, l’associazione che promuove il premio è intitolata alla X MAS (anche se fittiziamente il nome fa riferimento a quello della struttura militare della Marina Reale, dalla quale prese il nome la formazione fascista), una delle più famigerate formazioni repubblichine attiva dal 1943 al 1945, che operò con i reparti nazisti sia in operazioni militari ed in attività antipartigiane, durante le quale impiegò metodi di repressione violenti e terroristici macchiandosi di … Continua a leggere

Alemanno ci riprova con l’acqua

Il Sindaco Alemanno e la maggioranza si ostinano a voler vendere il 21% di Acea in spregio alla volontà dei cittadini che, con il referendum di un anno fa hanno affermato che l’acqua è un bene comune e che la gestione deve essere pubblica e partecipata.
I metodi che utilizzano inoltre, aggiungono discredito a discredito. Forzano i regolamenti e tentano di aggirare le regole del Consiglio Comunale, rimandano la discussione degli ordini del giorno presentati dalla minoranza a quando la vendita di Acea sarà già stata discussa, approfittano della confusione per far passare la proposta della maggioranza svolgendo una votazione nel pieno di una rissa. Non manca poi, buon sangue non mente, l’aggressione fisica del pubblico, dei colleghi dell’opposizione e degli attivisti del Coordinamento Romano Acqua Pubblica.
Pazzesco.
Bene … Continua a leggere