Dubbi nell’UDC

Con una lettera aperta la sezione dell´Udc di Riano pone a tutti una domanda. Chi vuole la discarica a Quadro Alto? La risposta è fin troppo semplice: la maggioranza regionale di centrodestra, sostenuta dall´Udc. Molto più interessante è chiedersi il “perché”. Perché la Giunta Polverini non ha scelto di uscire dall´esperienza di Malagrotta con una nuova politica di gestione dei rifiuti basata sulla loro riduzione, sul riciclo e sul riuso? Perché non ha approfittato di questa opportunità per quel cambiamento epocale che tutti i cittadini vorrebbero?

Qui la questione è politica. Quella peggiore però. Il centrodestra vuole utilizzare la chiusura di Malagrotta solo per cambiare il soggetto gestore del ciclo industriale dei rifiuti, cioè sostituire Manlio Cerrone o almeno limitarne il potere.

Ma con chi? Qualcuno azzarda il nome di Acea, che poi vuol dire gruppo Caltagirone, primo costruttore capitolino, azionista molto influente della società pubblica, anche se … Continua a leggere

Intervista all’Assessore Luca Abbruzzetti

Praticamente dal giorno in cui siete entrati in carica, neppure sei mesi, l´ Amministrazione è stata travolta dalla sciagurata ipotesi, voluta dal duo Polverini/Alemanno, di aprire una discarica sul nostro territorio. Quindi non possiamo che partire da qui.
Oggi, siamo in una fase di stallo. Gli espropri di cui il Prefetto parlava già un mese fa, ancora non ci sono. E dopo aver posto l´assoluta improrogabilità di Malagrotta, causa prima della dichiarazione di emergenza, si parla di farla funzionare fino a marzo 2012. Questi sono due fatti importanti e che non sono arrivati da soli. È grazie alla caparbietà dei cittadini e dell´amministrazione Ricceri che è venuta alla luce quanto quel piano sia sballato. Noi ci siamo mossi a tutti i livelli istituzionali. Abbiamo attivato la conferenza dei Sindaci e, vista l´indisponibilità della Polverini a riceverci abbiamo portato le nostre ragioni nelle commissioni regionali competenti, ci siamo rivolti al … Continua a leggere

Tar rifiuta ricorso di Federlazio e Colari

E´ stato respinto dal Tar del Lazio il ricorso presentato dal consorzio Colari e dalla Federlazio. La Colari contestava sia il decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri del 22 luglio 2011 che ha dichiarato lo stato di emergenza rifiuti e la successiva ordinanza recante la necessità di realizzare un sito alternativo per lo smaltimento dei rifiuti che il decreto del Prefetto di Roma (in qualità di Commissario delegato all’emergenza) recante l’individuazione di Corcolle e Quadro Alto a Riano quali siti per le nuove discariche provvisorie post-Malagrotta.
Secondo i giudici amministrativi, la dichiarazione dello stato di emergenza rifiuti “si fonda su una situazione oggettiva”.
Federlazio contestava anche la nomina del Prefetto Pecoraro a Commissario. Secondo il Tar del Lazio i poteri del Commissario delegato non contrastano “né con i principi del diritto interno né con quelli del diritto comunitario”.
I giudici amministrativi sottolineano comunque che “allo stato … Continua a leggere