Art. 18: referendum tra iscritti?

Tutti ricordiamo i giorni della nascita del Governo Monti. La maggioranza di centrodestra guidata da Berlusconi, preoccupata solo di spargere un irresponsabile ottimismo e difendere i privilegi del capo, aveva condotto il Paese sull’orlo del fallimento economico. L’esecutivo Monti, anche per la qualità personale dei suoi componenti, sembrava essere l’unico sentiero da percorrere per sfuggire a quel destino. Il Partito democratico, che tutti i sondaggi davano vincente in caso di elezioni anticipate, per senso di responsabilità ha dato il suo sostegno. Ma le cose non stanno andando come dovrebbero. Prima si sono colpiti i pensionati, dicendo che lo si faceva per i giovani ma si è fatta solo cassa. Poi non sono state toccate le banche e le corporazioni. Non si sono toccati i grandi patrimoni. Non si interviene sulla Rai e, probabilmente, … Continua a leggere

Il consigliere Marroni in cerca di cattiva notorietà

Sulla gestione dei rifiuti nel Lazio, anzi meglio, sulla gestione dei rifiuti di Roma, sono state tante e tali le improvvisazioni, le inesattezze, le proposte fatte senza aver la minima consapevolezza di quanto si affermava che certo non sconvolge l´improvvida dichiarazione del consigliere comunale del partito democratico di Roma Umberto Marroni. Il nostro, che evidentemente non conosce a fondo il territorio che amministra, propone di “aprire un tavolo con Governo, istituzioni e forza di maggioranza ed opposizione per affrontare le priorità, fra cui l´individuazione di un sito idoneo per una discarica temporanea, valutando l´ipotesi delle cave di Pian dell´Olmo, ed uno definitivo per inerti e Fos”. In un´intervista di qualche anno il consigliere Marroni affermava che compito del Partito Democratico è “riannodare quei fili che si sono allentati in questi anni tanto da contrapporre una società civile ad una politica non in grado di rappresentarla. Riannodare questi fili, promuovere la … Continua a leggere

“Scienza” amministrativa

Pubblichiamo un articolo apparso su www.affaritaliani.it . Come andrà a finire non lo sappiamo, certo è che, al di là dei vitalizi e delle parentopoli, delle case pubbliche accaparrate e delle ricche indennità è l´incapacità amministrativa dimostrata da lor signori la loro più grave colpa.

Se Roma finirà sommersa dai rifiuti sappiamo chi sono i responsabili. Il grande bluff della monnezza: le discariche nuove non esistono. Lo dice la Regione. ESCLUSIVO. Una sentenza del Tar del Lazio evidenzia come la stessa Avvocatura della Regione definisce l’ordinanza firmata dalla presidente Polverini a giugno 2011 “non un provvedimento di localizzazione” e che “sull’analisi preliminare” non può basarsi alcuna valutazione finalizzata ad individuare la nuova discarica” Tutti gli atti che hanno portato alla nomina del commissario per l’emergenza sono un incredibile pasticcio amministrativo che non può essere annullato perché “puramente indicativo”. E su Monti dell’Ortaccio esiste una valutazione in contrasto con … Continua a leggere