Ieri, 12 aprile, c’è stato il Consiglio Comunale con all’ordine del giorno l’argomento principe: il Bilancio; con tutti i suoi annessi e connessi, come il Documento Unico di Programmazione e il Piano Triennale delle Opere Pubbliche.
Al di là delle scelte di merito dell’Amministrazione Comunale: n. 4 opere…tra cui, (a partire dal 2019 e solo se finanziate dalla Regione Lazio o altri enti) l’ampliamento del Cimitero, un intervento sul plesso di Via Padre Giorgio ed un intervento sulle strade pubbliche di oltre 3mln di € inserito già nel 2018 (?)….; di concreto c’è solo l’ecocentro. Concreto, perché già finanziato in parte dalla Regione Lazio ed in parte dall’AVR e perché l’area era già stata individuata dalla precedente amministrazione.
Abbiamo contestato il metodo: non si può scrivere nell’allegato al DUP che l’Amministrazione intende “aprirsi” e coinvolgere la cittadinanza nelle scelte strategiche per il territorio e poi non si ha neanche l’educazione istituzionale di convocare la apposita commissione Lavori Pubblici per esprimere un parere sul Piano Triennale delle OO.PP.!!!!
Lo strabismo dell’Amministrazione è diventato ormai stucchevole: parlano e scrivono di coinvolgimento e partecipazione ma poi nei fatti è tutto gestito e deciso negli uffici!
Su questa nostra osservazione il Sindaco ha “gettato la maschera”, rispondendoci: (sulle opere pubbliche) NON C’È ALCUNA STRATEGIA DA CONDIVIDERE CON CHICCHESSIA… si chiedono i contributi in base ai bandi pubblicati in giro dagli enti superiori….
In questa frase, che non serve commentare, è racchiuso tutto il pensiero, e l’azione, dell’Amministrazione Vetrani.
